Tab Article
Dire che la traduzione italiana di questo ormai classico studio tedesco colma un vuoto per troppo tempo tollerato, è dire al contempo una frase banale e una verità. Pubblicati nel 1969, i nove capitoli nei quali si articola questo saggio costituiscono infatti una tappa fondamentale della scienza bibliografica. Prendendo le mosse da un'analisi della parola bibliographia, Blum analizza opere quali la Bibliographia parisina di Jacobs e la Bibliographia politica di Naudé, per poi seguire le evoluzioni del concetto stesso e delle sue applicazioni pratiche nel corso del XVIII secolo. E infatti allora che gli studi antiquari - antesignana la Bibliotheca Bigotiana di Marchand - conducono a un differente concetto di storia e descrizione dei libri e delle raccolte librarie. Ottavo e nono capitolo analizzano principalmente la terminologia così come si è venuta formando nelle principali lingue europee dal 1789 agli anni successivi alla Seconda guerra mondiale, delineando una storia della Bibliografia e delle bibliografie ottocentesche e novecentesche.